Dottoressa Rita Balsano
Assistente di Oncologia Medica – Epato Bilio Pancreatico

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Cos’è il colangiocarcinoma?
Il colangiocarcinoma è un tumore raro del fegato che colpisce ogni anno circa 5.500 persone in Italia. Il cancro emerge da una trasformazione maligna dei colangiociti, le cellule che rivestono le vie biliari.
Purtroppo la diagnosi della malattia avviene spesso in fase avanzata, perché questo tipo di tumore dà pochi segni della sua presenza. Anche per questo motivo il trattamento è difficile: al momento della diagnosi solo il 10-30% dei pazienti hanno un tumore operabile chirurgicamente.
Che cos’è l’epatocarcinoma?
L’epatocarcinoma è il più frequente tumore primitivo del fegato e il sesto per incidenza a livello globale, al punto da rappresentare la seconda causa di morte per neoplasia in tutto il mondo. L’epatocarcinoma è un tumore causato da uno sviluppo incontrollato delle cellule dei tessuti del fegato, spesso già affetto da cirrosi.
Si tratta di un tumore aggressivo, spesso silente nei primi stadi e dunque difficile da diagnosticare, e dalla prognosi sovente incerta.
Cos’è la pancreatite cronica?
La pancreatite cronica è un esito di una prolungata infiammazione a carico del pancreas di lieve entità che comporta una lenta e progressiva sostituzione del tessuto pancreatico con tessuto cicatriziale, fibroso e non funzionante. Questo tipo di pancreatite insorge in genere per un’assunzione cronica di alcol, la patologia però può colpire anche i non bevitori per una predisposizione genetica oppure in seguito a un’ostruzione cronica dello scarico dei succhi pancreatici.
Cosa sono i tumori endocrini del pancreas?
Tra i tumori neuroendocrini, quelli chiamati tumori endocrini delle isole pancreatiche (o del pancreas) rappresentano il 5-10% dei tumori del pancreas: si tratta di neoplasie che originano dagli aggregati di cellule endocrine presenti nel pancreas, dove si localizzano, ma possono insorgere anche a livello del duodeno.
Come per gli altri tumori neuroendocrini, anche i tumori endocrini pancreatici si distinguono tra “funzionanti”, più rari, e non funzionanti, più frequenti.
I tumori endocrini pancreatici funzionanti sono:
- Insulinoma: è il più frequente, produce un eccesso di insulina, l’ormone che regola i valori di glucosio (zucchero) nel sangue.
- Gastrinoma: questo tipo di tumore produce gastrina, un ormone che aumenta la produzione di acido da parte dello stomaco.
- Glucagonoma: questo raro tipo di tumore produce il glucagone.
- Somatostatinoma: particolarmente raro e secernente somatostatina.
- VIPoma: causa un’aumentata produzione di peptide vasoattivo intestinale (VIP), ormone che controlla la secrezione e l’assorbimento di acqua da parte dell’intestino.
Cos’è il tumore del pancreas?
Esistono diversi altri tipi di tumori del pancreas, ma l’adenocarcinoma è la neoplasia del pancreas più comune. Si tratta di una malattia che origina nei dotti che trasportano gli enzimi digestivi prodotti dal pancreas, le cui cause sono ancora sconosciute. Si forma in seguito all’accumulo di cellule pancreatiche che hanno subìto un’alterazione genetica che le porta a moltiplicarsi in maniera incontrollata, senza mai morire, e che cresce e si diffonde rapidamente. Per questo si tratta di una neoplasia di difficile diagnosi a uno stadio iniziale.
Più rari invece sono i tumori che originano dalle cellule che nel pancreas producono gli ormoni (tra cui l’insulina che ha un ruolo nel controllo dei livelli degli zuccheri nel sangue), chiamati tumori neuroendocrini, e i tumori di tipo cistico.
Quali sono i sintomi del tumore del pancreas?
La diagnosi del tumore del pancreas è particolarmente complessa: questo tipo di tumore, infatti, si manifesta con segni e sintomi non specifici della patologia.
I sintomi non specifici con cui può presentarsi il tumore del pancreas sono:
- dolore alla parte superiore dell’addome
- dolore alla schiena in assenza di cause osteo-articolari
- improvvisa comparsa di diabete o alterazioni dei valori glicemici in pazienti con un diabete già in terapia
- improvvisa perdita di peso
- ittero (colorito giallastro della pelle e degli occhi)
- pancreatite acuta apparentemente senza causa
- cambiamento delle abitudini intestinali (con presenza di feci molli e untuose)
Grazie alle nuove tecnologie diagnostiche a disposizione, si è assistito però a importanti progressi nella conoscenza, nella diagnosi e nel trattamento di questo tipo di tumore.
Quali sono i sintomi della pancreatite cronica?
La pancreatite cronica può essere asintomatica in fase iniziale e pertanto non generare alcun disturbo nel paziente. La progressione della malattia può accompagnarsi ai seguenti sintomi:
- Dolore addominale cronico: di lunga durata, che può ripresentarsi intervallandosi a periodi di stasi. La sintomatologia dolorosa si manifesta in genere dopo aver mangiato, ma può presentarsi anche a distanza dai pasti;
- Maldigestione degli alimenti: a causa di una diminuita produzione di succhi digestivi da parte del pancreas i cibi transitano nell’intestino senza essere stati digeriti e assorbiti in maniera corretta. Ne conseguono feci poco formate, talvolta diarroiche. Con il passare del tempo il paziente che soffre di maldigestione tende a dimagrire;
- Diabete: anche l’innalzamento dei valori di glicemia (livello di zuccheri nel sangue) è dovuto a un’insufficiente funzionalità pancreatica; nello specifico si tratta di una diminuita produzione di insulina, deputata all’abbassamento della glicemia, responsabile della comparsa del diabete.